Quando sono arrivato a Les Maisons de la Glappaz, mi sono innamorato del posto. La calma circostante, le montagne circostanti; il Glappaz, questo fiume che scorre dietro casa, il canto degli uccelli porta tutta la serenità interiore che si cerca dopo aver vissuto per anni a Parigi, Londra, Faro (Portogallo), Lussemburgo, Creta e altre città della Francia.

Ho lavorato come cuoco per alcuni anni intorno ai 20 anni, il che mi ha permesso di vivere in questi luoghi diversi e persino di avere il mio ristorante a 40 anni. L'ho chiusa dopo il Covid, tre anni della mia vita che sono stati una lezione di vita di fronte alle prove della scelta, degli interrogativi, delle certezze e dell'incertezza di fronte a se stessi. Successivamente, per uscirne, ho ripreso il lavoro commerciale che avevo esercitato per dieci anni prima del Covid.

Allo stesso tempo, la riabilitazione del gîte Haute Pointe, il cui nome è la montagna di fronte, è stata fatta a poco a poco dalle nostre mani con il mio ex compagno.Il secondo si chiama Miribel come la montagna che culmina sopra di noi e sul lago Lemano.

Tra il mio lavoro commerciale, quello di host e il fai da te per mantenere e rendi questo luogo un'oasi di pace, uno dei miei hobby è scrivere. Ho scritto una raccolta di poesie il cui titolo è "Elevazione di sé" pubblicata da Le Lys bleu. È un invito ad essere e vivere nel presente, un'auto-riflessione per trovare questa serenità che le Case di Glappaz forniscono posando le valigie. Vi invito a metterli giù per una notte, alcuni giorni o settimane per apprezzare questa pausa nella follia delle nostre vite.

La tua ospite Patricia Senderak